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Intervista a Leo Leoni dei Gotthard

Intervista a Leo Leoni dei Gotthard

Durante la tappa in Canton Ticino, (precisamente a Mendrisio) dello scorso 11 maggio, ho avuto il piacere di scambiare un botta e risposta, a tu per tu, con il biondo Leo Leoni storico fondatore e guitar man simpaticissimo, degli elvetici Gotthard. Dopo uno show infuocato, che ha messo a ferro e fuoco il locale ticinese, andiamo a scoprire cosa si cela dietro il “Domino Effect”!
 
CIAO LEO! INNANZI TUTTO COMPLIMENTI PER LASERATA! UNO SHOW INCREDIBILE VERAMENTE..UN CALORE DAVVERO INTESO E UNA BUONISSIMA RISPOSTA DI PUBBLICO!
Oh grazie mille Massimo! Sai in serate come queste ci divertiamo tantissimo! Non sara’ come suonare su un palco di dimensioni enormi, ma il calore che il pubblico ti trasmette in un piccolo club o in un pub come stasera, e’ inconfondibile.
 
 
PAROLE SANTE LEO..TRA L’ALTRO I NUOVI BRANI DEL FRESCO FRESCO “DOMINO EFFECT” SEMBRANO ESSERE ENTRATI NELLE TESTA DELLA GENTE DAVVRO ALLA SVELTA.
E’ vero! Ho notato anch’io questa cosa e lo dimostra che il nostro nuovo singolo “The Call”, e’ schizzato al primo posto delle classifiche svizzere. Un colpaccio e un rinforzo che il pubblico di casa nostra e’ sempre strepitoso.
 
 
UN ARGOMENTO INTERESSANTE MI PROPONI LEO..SIETE COSI’ POPOLARI IN SVIZZERA MA APPENA OLTREPASSIAMO IL CONFINE E VENIAMO QUI DA NOI IN ITALIA LE COSE CAMBIANO DRASTICAMENTE. EPPURE MENDRISIO E’ PRATICAMENTE QUASI ITALIA.
Eh Massimo..e’ il dilemma di una vita. E’ davvero strano ma tutto dipende dalle radio e dai promoter che diciamolo, non hanno troppo interesse a trasmettere un determinato genere di musica, piuttosto che un altro; non credere pero’ che tutta la Svizzera sia uguale. Qui in Ticino abbiamo un buon zoccolo duro di fan ma le condizioni per suonare, sono davvero pietose. Anche qui chi deve investire in concerti ecc..non vuole spingersi piu’ di tanto, mentre nella Svizzera interna e’ tutta un’altra musica; lo testimonia il fatto che per il nostro primo live album, dello scorso anno, abbiamo scelto non a caso Zurigo come location.
 
 
UN CONCERTO STREPITOSO TRA L’ALTRO MA TORNIAMO UN ISTANTE AL NUOVO “DOMINO EFFECT”; COSA SI CELA DIETRO IL TITOLO DELL ALBUM. COS’E QUESTO “EFFETTO DOMINO”?
L’Effetto Domino non e’nient altro che la visione del mondo in cui noi Gotthard viviamo e in tutto quello in cui crediamo; e’ un effetto domino, ovvero o riesci ad andar avanti e risorgere dalle proprie ceneri, come abbiamo fatto no all’indomani di “Human Zoo” con il cambio di chitarrista ed etichetta, o altrimenti scompari. I Gotthard hanno sempre tenuto duro e imperterriti siamo sempre andati avanti, facendo crollare ogni pedina ogni ostacolo. E’ questo l’Effetto Domino…
 
 
UN EFFETTO CHE SCOPPIA DAVVERO ALTISONANTE IN BRANI POTENTISSIMI COME “MASTER OF ILLUSION” O “GONE TOO FAR”..
Esatto Massimo. E’ il nostro biglietto da visita per presentare i nuovi Gotthard, targati 2007. Abbiamo preso la carca di “Lipservice” e l’abbiamo ulteriormente sviluppata, creando i nuovi brani.
 
 
DOPO QUESTE DATE “WARM UP” NEI CLUB SARA’ IL MOMENTO DI FAR PARTIRE IL TOUR VERO E PROPRIO GIUSTO LEO?
Esatto e saremo in giro praticamente per un anno. Sara’ il tour piu’ lungo della storia dei Gotthard; avremo tutta l’estate impeganata tra festival e date, poi in autunno sara’ la volta del tour invernale in giro per l’Europa e poi ancora festival, per la nuova estate ecc…
 
 
CON UNA PUNTATINA IN ITALIA SPERO!
Lo speriamo anche noi. Per il momento non c’e’ nulla di programmato ma faremo di tutto te lo prometto!
 
E NOI NON VEDIAMO L’ORA LEO! A PRESTO E IN BOCCA AL LUPO!
Crepi! Ciao a tutto voi!